La scuola

Dal 1882 una community che usa le mani, la testa e l’online.

Scuola Superiore d’Arte Applicata (Super) è la Scuola dei Mestieri della città di Milano, una comunità di persone che tutti i giorni, da mattina a sera, si trovano per lavorare assieme e imparare il mestiere artigiano.

Nasce nel 1882 in una stagione illuminata in cui la città di Milano, il Ministero e il Re decidono di investire sulla formazione di qualità diffusa, senza distinzione di ceto sociale.

Nei secoli Super ha cambiato modello tante volte, adattandosi alle sfide della contemporaneità ma conservando la sua mission di scuola di mestiere.

Le discipline

Affresco, arazzo, digitale, falegnameria, fumetto, game design, grafica, illustrazione, incisione, mosaico, pittura, vetrata, social media: da quasi 150 anni a Super si imparano linguaggi antichi e contemporanei.

Super propone tanti percorsi diversi, sia per durata sia per finalità e metodo, tenendo fede ai propri capisaldi: tecnica, progetto, stile e condivisione.

La nostra storia

Tre secoli di storia,
a cavallo tra tradizione e innovazione.

Luglio 1882. Fare con Arte il proprio mestiere, non fare dell’Arte solo un mestiere
Scuola Superiore d'Arte Applicata (Super) nasce il 4 luglio 1882 come scuola professionalizzante d’artigianato artistico durante in una stagione di civismo in cui si pensava che se chiunque avesse avuto accesso all’istruzione, tutti ne avrebbero avuto beneficio.
Fondata da enti pubblici (Comune, Camera di Commercio, Ministero del Lavoro), dalla borghesia illuminata del tempo e col benestare del Re, tra i suoi fondatori annovera l’Arch. Carlo Maciachini e il pittore Luigi Cavenaghi, già restauratore del Cenacolo Vinciano e primo direttore della Scuola. Intorno al 900 viene trasferita al Castello Sforzesco da cui prende il nome (ancora presente sulle decorazioni parietali del Castello) e dove rimane per circa 100 anni. Oggi Super è presieduta dall’Assessora allo Sviluppo Economico e Politiche del lavoro, Dott.ssa Alessia Cappello ed è diretta dal Dott. Stefano Mirti.
Fondata da enti pubblici (Comune, Camera di Commercio, Ministero del Lavoro), dalla borghesia illuminata del tempo e col benestare del Re, tra i suoi fondatori annovera l’Arch. Carlo Maciachini e il pittore Luigi Cavenaghi, già restauratore del Cenacolo Vinciano e primo direttore della Scuola. Intorno al 900 viene trasferita al Castello Sforzesco da cui prende il nome (ancora presente sulle decorazioni parietali del Castello) e dove rimane per circa 100 anni. Oggi Super è presieduta dall’Assessora allo Sviluppo Economico e Politiche del lavoro, Dott.ssa Alessia Cappello ed è diretta dal Dott. Stefano Mirti.
Fondata da enti pubblici (Comune, Camera di Commercio, Ministero del Lavoro), dalla borghesia illuminata del tempo e col benestare del Re, tra i suoi fondatori annovera l’Arch. Carlo Maciachini e il pittore Luigi Cavenaghi, già restauratore del Cenacolo Vinciano e primo direttore della Scuola. Intorno al 900 viene trasferita al Castello Sforzesco da cui prende il nome (ancora presente sulle decorazioni parietali del Castello) e dove rimane per circa 100 anni. Oggi Super è presieduta dall’Assessora allo Sviluppo Economico e Politiche del lavoro, Dott.ssa Alessia Cappello ed è diretta dal Dott. Stefano Mirti.
La storia di Super è la storia della manifattura lombarda.
Attraverso la storia di Super e dei suoi allievi si può raccontare la storia della manifattura lombarda. Carlo Carrà, Adolfo Wildt, Piero Fornasetti, Enzo Mari, Mariangela Melato, Pino Tovaglia, Sergio Toppi, Paolo D'Altan, Stefano Turconi sono solo alcuni dei professionisti che si sono formati all'interno della Scuola.
In quasi 150 anni di storia, la Scuola supera monarchie, fascismi, guerre, boom e crisi economiche, lotte sociali e movimenti politici, cambiamenti culturali e tecnologici. Mentre cambia il mondo, cambia anche Super, adattandosi di volta in volta alla contemporaneità senza rinunciare alla sua missione di istituzione formativa votata alla trasmissione del saper fare bene artigiano, all'insegnamento del mestiere.
Super è una piattaforma smart di progetti formativi
Oggi Super è una piattaforma smart, online e offline, di progetti formativi delle tipologie più disparate, un network di persone, professionalità, aziende e istituzioni, uno strumento pubblico a disposizione della collettività, un sistema generativo e in costante evoluzione i cui fili conduttori principale sono l’approccio artigianale, la trasmissione del sapere e la partecipazione attiva della propria community.
Marzo 2020.
Nasce Lapis - la super tv
L’innovazione in Super - Scuola Superiore d’Arte Applicata vive oggi una potente e necessaria accelerazione che la porta a reinventarsi online mantenendo il suo carattere comunitario e la sua dimensione da bottega. In questo scenario, nasce Lapis - la super tv. Lapis è una televisione via Facebook rivolta a tutte le fasce di età, bambini compresi; è progetto pionieristico, un’evoluzione della didattica nella direzione del digitale, una piattaforma online animata dello stesso spirito eclettico e comunitario della Scuola tradizionale.
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Il manifesto

Una scuola che usa le mani, la testa e l’online.

Scuola Superiore d’Arte Applicata (Super) è una scuola che usa le mani, la testa e l’online.

Nella sua lunga storia si sono sedimentati il DNA della bellezza, l’estetica e il savoir faire che hanno fatto di Milano una capitale mondiale
del design: raccontare la storia della scuola e dei suoi allievi vuol dire raccontare la storia della manifattura lombarda.

Affresco, arazzo, digitale, falegnameria, fumetto, game design, grafica, illustrazione, incisione, mosaico, pittura, vetrata, social media: queste le discipline attorno cui ruota l’attività di Super.

Una scuola laboratorio, dove si insegnano e si imparano linguaggi visivi antichi e moderni, utilizzati per esprimersi, per comunicare, per lavorare. Non di rado anche per la crescita e l’equilibrio personale.

Un territorio di sperimentazione, online e offline, dove analogico e digitale convivono e confluiscono l’uno nell’altro.

Una grande tradizione che continua nell’oggi.

Qualche nome? Carlo Carrà e Adolfo Wildt.
Enzo Mari e Piero Fornasetti, Mariangela Melato, Giuseppe Palanti, Pino Tovaglia fino ad arrivare a Sergio Toppi e Stefano Turconi.

 

una comunità fluida di persone che condividono la passione per l’artigianato artistico.

La missione
di Super

In quasi 150 anni di storia Super ha saputo adattarsi e reinventarsi insieme alla società circostante.

Oggi Super è una piattaforma smart, online e offline, di progetti formativi di varia natura.
La sua missione è insegnare il mestiere prim’ancora che avviare al lavoro.
Super infatti è una bottega smart 2.0: dato l’insegnamento del mestiere, è l’allievo a decidere se la competenza acquisita sarà la base di una carriera lavorativa o il terreno di gioco di una grande passione.

Il filo conduttore di tutta questa narrazione è il Saper Fare Bene. L’attore principale è la sua community, online e offline.

I nostri valori

Condivisione

Il sapere, per avere senso e utilità compiuta, deve essere patrimonio condiviso.
L’io viene messo da parte a favore del noi. Anche, la relazione tra docente e studente è biunivoca: entrambi i soggetti imparano, entrambi insegnano.

Avere cura

Grande cura e attenzione per il dettaglio, cura per noi stessi, cura per gli altri. Gentilezza, I care.

Tempo sospeso

Lavorare di sera, nelle ore notturne quando il tempo fluisce secondo ritmi altri. A generare un impegno e una qualità speciale. Tempo per costruire l’attenzione, per relazionarsi con l’altro.

Stare bene

Sinonimo di benessere, piacere, soddisfazione. Ingrediente fondamentale del lavoro artigiano. Diventare bravi in una data tecnica. Eccellere, migliorarsi continuamente misurandosi in primo luogo con se stessi.

Continuità

Un sapere che viene trasmesso e tramandato di generazione in generazione, senza soluzione di continuità.

Democrazia

Dal 1882, una scuola democratica e popolare. Formazione di alta qualità senza barriere di censo e senza selezioni all’ingresso. Di questi tempi, condizione privilegiata e preziosa.

Super presenta Lapis, la super tv

La televisione social dedicata all’arte applicata.

Una televisione social che vive su Youtube, Facebook e Whatsapp, è una community di appassionati d’arte applicata, è una piattaforma su cui scoprire i mestieri dell’arte.

Lapis trasmette dal lunedì al sabato, con una proposta di contenuti educativi, di intrattenimento e approfondimento culturale.

Chi siamo